Il disegno giusto: burabacio cambia logo!

Inizio con una news a bruciapelo: da oggi BURABACIO ha un nuovo logo!
Di solito, prima di cambiare, o modificare, un logo, si pensa due se non tre volte.
La mia anima da grafico dice: non si fa, non si fa! Perché cambiare se ora le persone ti associano a questa immagine?
La mia anima Sabrina dice: echissenefrega! Mica sei il signor Louis Vuitton che vende settantilioni di borse con il logo stampato sopra. Se fossi il signor Louis Vuitton ci penserei ben due, se non tre, se non quattro volte, a modificare quelle iniziali lì! 
Ma sono la signora Burabacio, come sono stata chiamata qualche tempo fa da un bambino, e posso permettermi quel che mi pare (gne gne gne).
Ho scelto che questo sarebbe stato il mio nuovo logo nel giro di qualche minuto.
Sono sempre stata un’audace a modo mio…

La verità è che per molto tempo ho pensato che non ci potesse essere un DISEGNO GIUSTO per rappresentarmi, mi sembrava sempre tutto troppo in evoluzione per affidarmi a un’immagine.
E se domani disegnassi diversamente?
Mi rendo conto che detto da un’illustratrice la cosa sembra parecchio strana però mi sentivo ancora troppo acerba.
Per 5 anni ho preferito affidare la mia immagine alla mia sola calligrafia, giocando sulla parola BACIO.
Da una parte pensavo che il mio stile fosse ancora in cammino e dall’altra non c’era nessun disegno che avrei voluto adottare per dire: “hei gente! Questa sono io!”.
E se non c’è niente che ti fa pensare a questo, allora, è meglio lasciare perdere.
Una scritta va bene ovunque, si adatta bene, si legge bene.
Poi è nato lui: il DISEGNO GIUSTO.
Il disegno giusto è come il colpo di fulmine.
Come tutte le cose giuste arrivano un po’ per caso e un po’ perché era ora.
Non era voluto, non era cercato, eppure, quando l’ho visto uscire dalla penna ho detto: “si, sei tu, con te mi posso fermare”.  
Non perché ora il mio stile ora è fermo e immutabile, mi vengono i brividi solo a pensarci, ma sento che questo grosso faccione con la crocchia mi rappresenti molto bene e sono felice di essere rappresentata da lui.
Un giorno potrebbe diventare obsoleto anche lui ma adesso è DISEGNO GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO.
La crocchia, il sorriso, le guanciotte rosse e la barchetta con la lampadina.
Le idee, la gioia, la meraviglia, la felicità, il tratto in bianco e nero, l’anima da scarabocchio e le due guanciotte rosse: si, per ora, posso fermarmi qui, in questo disegno.

“E tu fai tutta questa solfa per dirci che hai modificato il logo?” direte voi.
Ehhhh…. si. Ebbene si.
Tutta questa solfa per dirvi che d’ora in poi vedrete questo faccione molto spesso: su quaderni, activity book e agende.
Ho detto agende perché… siete pronti per la nuova agenda 2018?
I Giorni della Meraviglia stanno tornando!