Non so com’è il vostro risveglio, ora cerco di spiegarvi il mio, quell’inquietante sensazione di essere osservati da occhi famelici (di nasello e pasta scotta brrr), quel naso umidiccio pronto a pungolarti proprio mentre gli ultimi sogni si fondono col suono della sveglia e uno si rigira nel letto, in cerca dell’ultimo contatto col piumone caldo, dell’ultimo tepore prima di alzarsi e iniziare la giornata. Ebbene i miei sogni vengono bruscamente interrotti, l’ultimo tepore scacciato da un naso insistente e mugolii di cane appena svegliato!
Quel fame, fame, cibo, cibo, muoio e sarà colpa tua!… ricorda molto le mie mattine… solo che chi me lo chiede viaggia in posizione eretta! 🙂
aahhahahahahahah!